Volevo scrivere, in realtà da mesi, un post a partire dall'inchiesta di Neewsweek "L'Italia non è un Paese per donne", ma cercando qualche dato statistico per non far sproloqui del tutto a caso (anche se io dei dati statistici spesso mi fido poco, dipende dagli indicatori scelti e anche dai metodi di indagine) e anche perché da brava geografa queste cose mi intrippano da morire, mi son andata a controllare Il Gender Gap Index.
Non cercate di cavarvi gli occhi infilando la vostra testa nello schermo: l'Italia non la vedrete, perché si è aggiudicata un vergognosissimo 74.simo posto, ovvero si ritrova al di sotto di paesi come la Mongolia, il Mozambico, l'Uganda.
Ai primi posti, senza grandi sorprese si collocano i Paesi nordici; Islanda, Norvegia, Finlandia e Svezia.
Gli indicatori presi in considerazione sono partecipazione alle attività economiche, livello di istruzione, potere politico, salute e sopravvivenza. Che l'Italia non svetti mi mette un'infinita tristezza, ma non è nemmeno così sorprendente, che ormai il nostro Bel Paese sembra averci abituato al peggio.
Due dati però mi colgon di sorpresa ad esser sincera: il fatto che anche la Francia, ricchissima in servizi, e con un elevato tasso di occupazione femminile, sia piuttosto in basso nella classifica. E il fatto che la Svizzera sia al decimo posto. Ora, sembrerò pazza, ma la Svizzera tutto è tranne che un Paese amico delle donne, pochissime delle quali lavorano, perlomeno una volta diventate madri. Io in Italia (è vero che il mio metro di paragone è Milano, di certo non del tutto in linea con i parametri nazionali) non conosco nessuna donna della mia generazione che dopo la nascita di un figlio ha abbandonato il lavoro (nonostante le inaccettabili discrepanze di trattamento, salariale e non, tra uomo e donna, e le difficoltà pratiche a cui son sottoposte le madri in Italia), o che è stata licenziata allo scadere esatto del periodo di maternità (qui succede, e non è troppo fuori dal comune). In quanto a partecipazione ppolitica, parlare con donne Svizzere di politica è quasi impossibile, se ne disinteressano, non votano, son disinformate. Dunque mi chiedo davvero come sian presi questi dati, e per quanto trovi i dati sull'Italia vergognosi e allarmanti, quanto sian lo specchio reale delle situazioni nei diversi Paesi, e mi piacerebbe sentire anche le vostre opinioni in merito, perché a questo punto mi dichiaro un po' confusa.