25 dicembre 2010

Il nostro Natale

 Alla fine l'abbiam davvero passato qui, il Natale. Inutile dire che non avendolo preventivato (e essendo dei disorganizzati anche un po`per  natura) non eravam preparatissimi, così ieri, frigo che piangeva e negozi chiusi qui e nella vicina Germania, abbiam riparato in Francia, accaparrandoci alla bella e meglio qualcosa! E dopo una notte abbastanza da incubo e un risveglio non dei migliori (io ero uno straccio e Leopard alle 6.30 del mattino aveva ancora la febbre altissima), ad aspettarci e metterci di buon umore c'era un paesaggio veramente natalizio.

Ecco il nostro Wintergarten stamattina:


Devo ammettere che Leopard, nonostante tutto, mantiene abbastanza intatto il suo buonumore (che peggiora col passar delle ore e l'aumentare della febbre, ovviamente!) e soprattutto la sua inesausta passione per  i biscotti. Anche se, sotto sotto, a giudicar dall'espressione, sembra che un po' risentito con Babbo Natale lo sia.

Finita la colazione (a base di cup cakes, ché così all'ultimo non siam riusciti a recuperare nessun dolce natalizio qui!), passiam alla fase spacchettamento dei regali. Ovviamente Leo era più interessato ai pacchetti che al resto, ma alla fine pare che il regalo scovato dal papà all'ultimo (contavam di far i genitori anticonsumisti e approfittando dei doni portati da nonni e amici di non comprar nulla almeno per quest'anno in cui di certo lui non capisce cosa sia il Natale)  sia stato apprezzato.

Ma il clou, diciamolo, è stato il pranzo. Visto il mio stato fisico non dei migliori (e visti i ricordi di un non lontano capodanno passato ..come dire con la testa in un catino, e non perché avessi bevuto troppo!), per usar un eufemismo, ecco, ehm, abbiam mangiato un bel riso basmati e verdure cotte al vapore: che più tradizionale di così si muore (del resto la mia nuovissima bilancia mi dice che son ben oltre al peso forma dunque ben venga il Natale ipocalorico)!  Che, affiancato alla cena del 24 a base di pizza e spumante (un abbinamento che abbiam scoperto da poco e da cui siam diventati dipendenti!!) ha reso il nostro Natale culinariamente da leggenda.
E l'Artusi qui ci fa una pippa:


Comunque, nonostante tutto, questo primo Natale tutto in famiglia (intendo della nostra famiglia, noi tre insomma, anche se ancora non son abituatissima all'idea) mi è piaciuto. Però a capodanno ci rifacciamo (e con questo me la son definitivamente tirata)!

6 commenti:

Selena ha detto...

Buon Natale!! vedo che non son l'unica ad averlo passato...emm..malino...senza entusiasmo...ecco, Gabi con febbre, nottata in bianco, il patner lavorando da mattina a notte fonda con piccola puntata in casa, pranzo e cena da sola. solo la cena ieri l'abbiamo fatta insieme, peccato che gabi abbia iniziato a star male! insomma, che sto natale passi e il prossimo sia migliore. non oso immaginare l'ultimo dell'anno!!! besos

sorelluce ha detto...

Ciao Selena, buon Natale a voi. Mi spiace che sia stato così, dai che ci rifaremo presto, come spero che presto Gabi stia meglio! Un abbraccio

Creazioniedintorni ha detto...

Nonostante la febbre, il tuo bimbo ha l'aria molto vispa, ha un cipiglio che mi ricorda la mia secondogenita ;-) Tanti auguri!

sorelluce ha detto...

Helga, in effetti..se è così con 39 e passa di febbre puoi immaginartelo quand'è "sano"! Auguri per il Natale o per la "convivenza" con lui? ;-) Buone feste a te e alla tua famiglia!

pinguino ha detto...

Bellissime foto e bellissimo bimbo ; )
Dai il menú non sarà stato proprio quello canonico ma almeno moolto sano, appena in italia vi rifarete alla grande.
Spero che Leo si ripigli al piu' presto, gli mando un bacino virtuale e lo capisco proprio pure io mi sono beccata qualcosa e dormire è un calvario..speriamo passi presto : (

Anonimo ha detto...

Sai che adoro Leo.. in tutti i sensi, e adoro anche voi, amici... ma oggi devo dire che INVIDIO il vostro wintergarden.... ma prima o poi ce la farò.... ad averlo ;-)